Nonostante sia una categoria matura, il mercato delle bevande alcoliche continua a crescere. Gli analisti prevedono a CAGR di 2% dal 2018 al 2025, una performance trainata da un aumento dei consumatori giovani adulti e da un aumento del reddito disponibile.
Questa è un'ottima notizia per i rivenditori specializzati in birra, vino e liquori. Tuttavia, è importante ricordare che il settore è fortemente regolamentato, il che significa che devi affrontare più sfide per garantire la conformità. Se gestisci negozi che vendono bevande alcoliche, devi tenerli sotto controllo conducendo audit al dettaglio.
Questo è esattamente ciò di cui tratta questo post. Di seguito, ti guideremo attraverso le aree a cui dovresti prestare attenzione durante l'audit del tuo negozio al dettaglio di birra, vino o liquori.
Iniziamo.
Controlla le licenze e i permessi del negozio
Ci sono diverse licenze richieste per la vendita di alcolici e quelle giuste dipendono dal tipo di negozio e dalla bevanda venduta.
Alcune licenze coprono solo la vendita di birra e vino, il che significa che i negozi che vendono liquori e liquori devono ottenere una licenza diversa. Le specifiche differiranno da un luogo all'altro, quindi gli auditor devono conoscere bene le normative e i requisiti locali di ciascun negozio.
In ogni caso, i soggetti che effettuano l'audit devono verificare quanto segue:
- Il negozio dispone delle licenze e dei permessi appropriati per tutte le bevande alcoliche vendute
- Le licenze e i permessi del rivenditore sono aggiornati
- Le licenze e i permessi sono chiaramente visualizzati ogni volta che è necessario
Assicurati che il negozio rispetti le leggi contro la vendita ai minori
Ai rivenditori è vietato vendere bevande alcoliche a minori, quindi il tuo audit deve determinare se questo è applicato o meno. Considerare di aggiungere quanto segue all'elenco di controllo di audit:
- I dipendenti chiedono sempre un documento di riconoscimento alle persone che possono essere considerate minorenni
- I dipendenti si rifiutano di vendere alcolici a persone che sono ovviamente ubriache
- I dipendenti hanno una visuale libera delle aree contenenti bevande alcoliche per impedirne l'uso da parte di minori e altri soggetti vietati
Potresti prendere in considerazione l'idea di chiedere l'aiuto di un altro membro del team o di una terza parte per verificare se il personale del negozio richiede o meno il proprio ID. Questa persona dovrebbe sembrare relativamente giovane e tentare di acquistare una bevanda alcolica. Dovrebbero quindi prendere atto se la persona dietro il bancone verifica o meno la loro età e chiede la loro identificazione.

Prestare attenzione alla segnaletica esposta nella posizione
A seconda delle leggi statali e locali del negozio, potrebbe essere richiesto loro di esporre cartelli relativi alla vendita di bevande alcoliche. Alcuni stati richiedono ai rivenditori di pubblicare cartelli che vietano di bighellonare e aprire contenitori di bevande alcoliche.
Anche i segni che pubblicizzano e commercializzano alcolici sono fortemente regolamentati. Ad esempio, la California impone limiti alla quantità di spazio che può essere utilizzata per pubblicizzare birra e vino. Secondo lo stato Sito web per il controllo delle bevande alcoliche (ABC).:
Non più di 33% della metratura dei serramenti e delle porte blindate può avere pubblicità o insegne di qualsiasi genere. La segnaletica deve essere posizionata in modo tale che il personale delle forze dell'ordine abbia una visione chiara e senza ostacoli dell'interno del negozio dall'esterno. Ciò include le aree in cui si trova il registratore di cassa.
A tal fine, gli ispettori dovrebbero garantire che:
- La quantità di segnaletica e posizionamento sono conformi a tutte le normative governative
- Il contenuto della segnaletica per bevande alcoliche del negozio è conforme a tutte le normative governative
- Le dichiarazioni fatte sulla segnaletica sono coerenti con le etichette dei prodotti approvati
- Le dichiarazioni relative alla salute vengono visualizzate ogni volta che è necessario
- Nessuna dichiarazione falsa o fuorviante
Quanto sopra sono solo alcune delle cose che dovresti includere nella tua lista di controllo di audit. A seconda del tuo negozio, potrebbero esserci cose che devono essere aggiunte alla tua lista.

Controlla le pratiche di conservazione dei registri del negozio
Se sei un negozio di vendita al dettaglio di birra, vino o liquori, ci sono norme rigorose sulla tenuta dei registri.
L'Ufficio per la tassazione e il commercio di alcol e tabacco richiede ai rivenditori di tenere registri che mostrano tutti i dettagli relativi alle bevande alcoliche ricevute nei locali. Ecco perché quando controlli i tuoi negozi, assicurati che siano presenti quanto segue:
- Il rivenditore ha un registro che mostra la data e la quantità di tutte le bevande alcoliche ricevute
- I registri mostrano anche da chi è stata ricevuta la merce
- Le fatture e le fatture di birra, vino e distillati devono essere conservate in archivio
Inoltre, i rivenditori che vendono più di 20 galloni di alcolici, birra o vini alla stessa persona contemporaneamente sono tenuti a documentare la vendita, con dettagli molto specifici, tra cui:
- La data della vendita
- Il nome e l'indirizzo del cliente
- I tipi di liquori che hanno acquistato e le rispettive quantità
- Il numero di serie di tutte le casse complete di alcolici incluse nella vendita
È importante che gli ispettori siano meticolosi nel controllare queste cose, poiché i rivenditori che non rispettano questi requisiti di conservazione dei registri possono essere soggetti a multe salate e al carcere.
Valuta il merchandising del negozio
Il merchandising è un aspetto importante della gestione di un negozio di birra, vino o liquori. Pertanto, gli ispettori devono prestare attenzione alle esposizioni e alle promozioni del negozio prendendo nota di quanto segue:
- I refrigeratori e gli scaffali sono ben forniti di merce e sono conformi al planogramma
- Le etichette delle bottiglie e degli astucci sono rivolte verso l'esterno e ben visibili ai clienti
- Le esposizioni e le disposizioni dei prodotti aderiscono a tutti gli accordi con i fornitori
- Gli articoli hanno un prezzo corretto
Ricorda, la maggior parte dei consumatori è altamente visiva. Il modo in cui esponi bottiglie e astucci può aumentare o diminuire le vendite del negozio, quindi è importante assicurarsi che i tuoi sforzi di merchandising siano puntuali.

Verifica le iniziative di campionamento del negozio
Il campionamento è una tattica popolare nell'industria alimentare e delle bevande e per una buona ragione: è stato dimostrato che aumenta le vendite. I dati del settore mostrano che i clienti che campionano i prodotti erano 11% più propensi ad acquistare di nuovo quel prodotto entro un periodo di 20 settimane.
La buona notizia è che molti negozi di birra, vino e liquori possono offrire campioni di prodotti, a condizione che rispettino le normative locali. Durante l'audit delle pratiche di campionamento del negozio, assicurati di verificare che:
- I clienti vengono cardati prima di ricevere i campioni
- Le degustazioni si svolgono negli orari consentiti (es. dalle 10:00 alle 21:00)
- Il negozio aderisce ai limiti e alle quantità delle dimensioni del campione (birra, vino e liquori in genere hanno limiti diversi, a seconda del tuo stato)
- Le degustazioni sono condotte solo da personale autorizzato
Fare in modo che le pratiche di prevenzione delle perdite siano implementate
L'alcol è tra i articoli più comunemente rubati nei negozi al dettaglio, ecco perché i negozi di birra, vino e liquori devono tenere in primo piano la prevenzione delle perdite. Oltre alla manutenzione di base del negozio, investire in strumenti come etichette per bottiglie, etichette di sicurezza, armadietti chiusi a chiave e telecamere può aiutare a mitigare i furti al dettaglio.
Quando si esegue un audit, assicurarsi di controllare quanto segue:
- Tutte le telecamere presenti in loco funzionano correttamente
- I tag o le etichette di sicurezza sono attaccati ai prodotti
- Le azioni di fascia alta sono sotto chiave
- Il sistema di allarme del negozio è funzionante
- Il personale del negozio è formato su tutte le procedure di sicurezza
- I locali sono ben illuminati
- Porte e finestre sono in buone condizioni
- I codici di sicurezza vengono modificati a intervalli regolari
Ci vuole tempo per ispezionare questi diversi componenti di sicurezza, ma così facendo si ridurrà al minimo i furti.

Parole finali
La vendita di birra, vino e liquori può essere incredibilmente redditizia. Tuttavia, devi anche assicurarti che i tuoi negozi siano conformi 100% a tutte le normative. Il ripristino di una licenza o di un permesso revocati costa tempo e denaro, per non parlare di un sacco di grattacapi. Fortunatamente, con pratiche di audit adeguate, puoi evitare tutto questo e continuare a vendere bevande alcoliche senza intoppi.
ALTRE RISORSE PER rivenditori di vino, birra e liquori
Fare riferimento al Categoria Vino, Birra e Distillati per liste di controllo, procedure e migliori pratiche per il settore della vendita al dettaglio di vino, birra e liquori.
Circa l'autore:

Francesca Nicasio è esperto di vendita al dettaglio, content strategist B2B e LinkedIn TopVoice. Scrive di tendenze, suggerimenti e best practice che consentono ai rivenditori di aumentare le vendite e servire meglio i clienti. È anche autrice di La sopravvivenza al dettaglio del più adatto, un eBook gratuito per aiutare i rivenditori a rendere i loro negozi a prova di futuro.